Accessori per Tartarughe d’acqua: quali sono veramente utili?
Quali accessori per tartarughe d’acqua sono veramente utili? In molti negozi di animali a Milano vengono vendute tartarughe acquatiche in piccole vaschette di plastica con la palmetta, ignorando completamente i bisogni delle tartarughe e il loro benessere. Trovo questa pratica dannosissima per le tartarughe neonate, dunque spero con questo articolo di riuscire a fare chiarezza.
Perché succede i prodotti per tartarughe non sono adeguati alle tartarughe d’acqua dolce? questo fenomeno commerciale succede non solo per colpa dei negozianti affezionati al lucro, o di clienti saccenti ma per colpa dei produttori di accessori tartarughe d’acqua. Troppo spesso questi ultimi, forniscono un’ampia gamma di accessori “money-grab” per tartarughe. Questi prodotti inadeguati servono ad applicare una strategia di cros-selling ovvero: la tartarughina costa 14€ ma tutti gli accessori vi costeranno fino dalle 150 fino alle 300 euro.
L’unico mezzo per contrastare questo fenomeno commerciale è attraverso la giusta comunicazione con il cliente. Diffidate dai negozianti poco informati, e informatevi sulle condizioni di vita ideali per le tartarughe acquatiche trovando i giusti compromessi con i costi. A tal proposito vi lascio il link del mio manuale su come allevare le tartarughe acquatiche: clicca qui
Accessori per tartarughe d’acqua: le Vaschette
Le tartarughe acquatiche delle specie più comuni in commercio da adulte arrivino a misurare oltre i 20 cm, alcune addirittura 50 cm di carapace, vivendo fino a 30 anni.
Soprattutto considerando che gli esemplari neonati hanno bisogno di muoversi per attivare il loro metabolismo, capiamo che le vaschette con la palmetta rischiano di causare la morte delle tartarughe in poco tempo.
Difatti questa vaschetta per tartarughe è assolutamente sconsigliata per l’allevamento di qualsiasi esemplare, potrebbe essere utile solo come trasportini in alcune situazioni. Perché le vaschette con la palmetta per tartarughe sono inadatte?
- le tartarughe d acqua dovrebbero avere l’altezza dell’acqua minima pari ad almeno 1 volta e mezzo la lunghezza del carapace (anche da baby).
- Spazio troppo piccolo che non permette alle tartarughe neonate di attivare il loro metabolismo, ne tantomeno rispetta la loro etologia di base.
- Totale assenza di filtro che comporta cambi d’acqua frequenti ed enormi stress all’animale, se consideriamo poi che vengono impiegate per esemplari baby è ancora più grave.
- L’assenza di lampade UVA/UVB necessarie alle tartarughe per depositare il calcio nelle ossa (compreso il guscio)
- Impossibilità di inserire un riscaldatore nei mesi invernali, dunque si favorisce un “semi letargo“ delle tartarughe acquatiche, che svolto in questo modo risulta essere molto dannoso.
Per farvi capire il nostro minimo sindacale come acquario per tartarughe è il tartahabitat: una vasca in vetro di 100 x 50 x 40 h cm. Con queste dimensioni si può potenzialmente riuscire a gestire anche esemplari adulti delle specie meno grosse.
Accessori per tartarughe d’acqua: gamberetti secchi e Tagua Vit
Come alimentazione per le tartarughe d’acqua vi è stato consigliato il classico barattolo di gamberetti secchi? Devi sapere che i gamberetti secchi dovrebbero far parte di un alimentazione più varia e non essere l’alimento principale delle tartarughe acquatiche. Clicca qui per scoprire di più
- Le tartarughe acquatiche sono per lo più di specie rettili (cheloni) onnivori che devono assumere alimenti proteici e vegetali.
- I gamberetti o qualsiasi MONO alimentazione porterebbe scompensi vitaminici o alimentari, da qui la necessità di vendere vitamine in gocce (un simpatico flacone di vitamine che promette di sistemare gli scompensi che la mono-alimentazione di gamberetti crea). Sottolineo che ogni integrazione deve essere prescritta da un veterinario, e che una tartaruga in salute soffre molto di più un’ipervitaminosi rispetto ad un ipovitaminosi. Qui dovremmo aprire un vaso di pandora che riguarda gli equilibri nutrizionali di questi rettili. La sintesi è che i gamberetti essiccati sono paragonabili ad un pacchetto di patatine per noi umani.
Non possiamo dire lo stesso del pellet per tartarughe che può essere inserito nell’alimentazione se di ottima formulazione e fornire agli esemplari baby, che potrebbero ignorare il cibo fresco, i giusti nutrienti. In generale pellet, pesciolini essiccati e tarme della farina sono anche l’ideale come ricompensa per i giochi di attivazione mentale. Sicuramente diventano più comodi nella somministrazione in quei giorni in cui non abbiamo il tempo materiale di fornire il cibo fresco. L’osso di seppia è l’unico integratore potenzialmente utile alle tartarughe d’acqua, poiché contribuisce ad evitare una sovra crescita della ranfoteca (becco).
Lampade per tartarughe acquatiche si o no?
Tra gli acquisti per le tartarughe d’acqua, penserai che anche le lampade siano una sorta di “truffa“, costano tanto e non capisci la necessità, eppure non è così. Devi spere che le tartarughe necessitano principalmente di due raggi fondamentali dello spettro luminoso: l’UVA (responsabile del calore) e L’UVB (il responsabile dell’assorbimento di calcio e della regolazione degli ormoni). Vediamo di analizzare le opzioni che fornisce il mercato:
- Lampada spot per tartarughe: questa lampada emette solo calore (nel caso di quelle di ceramica) e calore + luce semplice nel caso dei faretti a infra rossi. Sconsigliamo l’acquisto
- Lampada uvb per tartarughe: di solito hanno una forma a spirale, non costano tantissimo, ma emettono solo raggi uvb, dunque l’animale non sarà invogliato ad esporsi alla stessa poichè viene meno il meccanismo di termoregolazione con il calore.
- Lampada UVA/UVB ai vapori di mercurio: ovvero 2 in 1, permette di avere un unica e funzionale lampada a doppia funzione Spot e Uvb risparmiando sulla bolletta e avendo anche una migliore efficienza, ma andrebbe posizionata ad almeno 40 cm dalla zona emersa. Nota Bene: le lampade che promettono uvb e spot insieme devono avere una copertura di vetro, poiché in assenza della stessa oltre a fornire uvb e uva verrebbe rilasciato anche l’UVC che ricordiamo essere tossico.
Questi erano alcuni consigli su come tenere correttamente una tartaruga d’acqua senza inciampare in prodotti inutili o poco funzionali consigliatoci da alcuni negozianti poco informati. Per qualsiasi dubbio potete anche considerare di fare i vostri acquisti su EticoReptiles.it sul nostro e-commerce selezioniamo solo i prodotti più adatti alla gestione delle tartarughe acquatiche e terrestri.
Se hai qualche dubbio sull’acqusito di un prodotto o accessori per acquario tartarughe d’acqua chiedici un parere in un tartaconsulting, ci trovi a questo link: clicca qui
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