Pelodiscus sinensis allevamento e cura: la mia esperienza
TartaGenius in questo articolo vi parlo di pelodiscus sinensis allevamento e cura, nello specifico della mia esperienza diretta con un esemplare femmina: Nessie.
Come i miei seguaci di instagram sanno a Maggio 2021 la forestale mi ha affidato un esemplare femmina di tartaruga dal guscio molle cinese recuperata da un abbandono davanti al comune di Muggiò.
Conoscevo già questa incredibile specie ma queste settimane insieme mi hanno permesso di approfondire e capire a pieno il comportamento, l’alimentazione e i bisogni di questa tartaruga acquatica asiatica.
Eccovi il video correlato a questo articolo, disponibile su: Tartarughe TartaGuida
Con questo libro sui rettili diventerai un esperto di tartarughe acquatiche imparando ogni cosa sul loro conto. Il libro è adatto ai neo proprietari ma anche ai più esperti. Può essere letto e compreso da bambini e adulti. Le specie trattate sono: pelodiscus sinensis, chelus fimb…
Vai alla scheda del libro
Pelodiscus sinensis allevamento in acquario
L’acquario ideale per la tartaruga dal guscio molle è una vasca di litraggio dai 200 ai 400 litri con fondo in sabbia fine e pochi appigli o arredi.
Questa tartaruga si presta bene ad essere allevata sia al chiuso che all’aperto; in questo paragrafo approfondiamo nello specifico le caratteristiche dell’acquario.
E’ essenziale che la vasca sia sviluppata il larghezza e non in altezza poichè queste tartarughe d’acqua dolce non sfruttano la colonna verticale dell’acqua; bensì lo spazio dedicato al nuoto.
L’altezza dell’acqua dovrebbe permettere alla tartaruga dal guscio molle di respirare l’aria senza fatica alzando il collo; senza avere quindi difficoltà.
E’ essenziale che il fondo dell’acquario di una pelodiscus sia composto esclusivamente da sabbia fine: questa tartaruga adora insabbiarsi ed emergere solo con la testa.
Utilizzare la ghiaia come fondo per questa tartaruga dal guscio molle sarebbe la ricetta perfetta per provocare abrasioni alla pelle, al carapace o favorire l’insorgenza di Scud o malattie fungine.
La zona emersa non è essenziale poichè questa specie è strettamente acquatica e di rado in natura effettua basking all’asciutto.
La pelodiscus sinensis è in grado di sintetizzare il calcio all’interno dell’organismo, favorita da un carapace molle e non osseo riduce il suo fabbisogno di calcio concentrandolo sull’apparato scheletrico.
Questa caratteristica rende la lampada uvb un accessorio “facoltativo”: se inserita di sicuro giova all’animale ma la sua assenza non reca danni rilevanti o carenze.
10 kg di sabbia fine adatta al fondo
Neon uvb per rettili 24 watt
Filtro esterno sovradimensionato
Allevamento tartaruga dal guscio molle: il filtro
Il filtro è un accessorio fondamentale per la pelodiscus, come già accennato questa tartaruga possiede una pelle molto delicata, simile a quella degli anfibi che permette addirittura la respirazione.
Mantenere la pelle delicata della tartaruga dal guscio molle sana e priva di infezioni o micosi è quindi la sfida principale, poichè questa tartaruga mangia molto frequentemente.
Mantenere l’acquario pulito sarà essenziale e vi consiglio il miglior filtro in commercio: Oase filtro esterno con riscaldatore incluso per tartarughe
In generale dovremmo scegliere il filtro considerando almeno il doppio del litraggio della vasca in cui andremo ad inserirlo: vai alla guida su come scegliere il filtro per tartarughe
La manutenzione e la pulizia del depuratore e dei materiali filtranti andrà fatta frequentemente; ogni due o tre settimane per evitare che si formino funghi all’interno del vano.
Andremo invece a pulire la sabbia con un sifone per acquari e così facendo faremo anche i cambi d’acqua di almeno il 20% ogni 2 o 3 settimane.
Lampada uvc pelodiscus sinensis
La lampada uv-c per l’acquario della pelodiscus sinensis è un accessorio da inserire nei raccordi del filtro esterno e consiste in un tubo trasparente che permette alla lampada uvc di eliminare microrganismi e batteri.
In questo modo avremo la certezza che l’acqua sarà priva di patogeni e in caso di macchie scure sul carapace o abrasioni leggere non dovremmo impazzire nel curarle poichè l’acqua è disinfettata.
In alternativa alla lampada uv–c un trucchetto che utilizzano gli allevatori di tartarughe dal guscio molle è quello di inserire 5g di sale marino per ogni litro della vasca; anche se non vi garantisce una totale sterilizzazione.
Alimentazione pelodiscus sinensis
L’alimentazione della pelodiscus sinensis è composta prevalentemente da alimenti di origine proteica, come:
- Pesci d’acqua dolce, anche vivi
- Insetti da pasto per rettili
- Salmone, trota, persico, alborelle, latterini
- Lombrichi
- Carne bianca o rossa (con moderazione di rado)
- pellet per tartarughe proteici
- lumache
- crostaci di fiume o d’acquario (non prelevati in natura poichè potrebbero essere parassitati)
Possiamo “forzare” anche un alimentazione basata su alimenti vegetali di tanto in tanto proponendo:
- pistia, lemna minor, piante galleggianti da acquario o laghetto
- radicchio, tarassaco e insalata
La cosa più strana della pelodiscus sinensis allevamento è stata veder utilizzare il naso come fiuto di odori della preda o come trappola: la tartaruga attacca la preda al naso per poi divorarla con il becco.
Il naso a tromba è anche utilizzato in natura come fiuto all’interno della sabbia per stanare le prede vive come vermi e pesci da fondo.
Tartaruga dal guscio molle convivenza con pesci e più esemplari
Inserire una tartaruga dal guscio molle pelodiscus sinensis allevamento in acquario di grossi litraggi tenta sempre l’inserimento di più esemplari o addirittura l’inserimento di pesci tropicali.
La scelta migliore per la tartaruga dal guscio molle è di evitare la convivenza con altri esemplari che potrebbero ferirla al collo o provocare morsi e abrasioni; soprattutto durante la fase di accoppiamento o corteggiamento.
L’inserimento di pesci tropicali come platy, guppy o medaka è invece consigliato e con i giusti nascondigli è possibile anche riprodurli all’interno della vasca. Da considerare che manterranno la tartaruga sempre attiva e forniranno da cibo vivo e arricchimento mentale per l’animale.
Da escludere totalmente l’ipotesi di convivenza con altre specie di tartarughe d’acqua dolce; che possono finire preda della pelodiscus o se più grandi ferirne il carapace molle.
Dal punto di vista immunitario e sanitario inserire una specie di tartaruga acquatica di un altro continente favorisce l’insorgenza di malattie fungine o trasmissibili tra animali di continenti diversi e possibili portatori sani di alcune malattie.
Spero di essere stato abbastanza esaustivo! Questa è stata la mia esperienza nell’allevamento con la tartaruga dal guscio molle cinese; Nessie ha poi trovato una nuova casa e ogni tanto ricevo ancora suoi aggiornamenti.
Per qualsiasi domanda o chiarimento o per rimanere aggiornati potete seguirmi su @instagarm e facebook.