Axolotl è in via d’estinzione?

Come spiego nei miei video l’axolotl è in via d’estinzione. Il suo stato attuale è critico in riferimento alla popolazione che vive in natura. Dovete infatti sapere che gli animali allevati come pets domestici non incidono nell’estinzione di una specie poiché la genetica frutto degli accoppiamenti; non rispecchia più quella naturale. Ad ogni modo allevare un axolotl non è in nessun modo dannoso per la biodiversità: gli axolotl in commercio non sono frutto di catture bensì di riproduzioni da allevamenti specializzati.

libro axolotl

Tutto quello che devi sapere per prenderti cura di un axolotl: acquario, legislazione, alimentazione, colorazioni … clicca qui

L’axolotl è in via d’estinzione? E si può commerciare?

Il fatto che l’axolotl in natura sia in via d’estinzione non incide in nessun modo sul suo commercio poiché NESSUNO CATTURA AXOLOTL PER RIVENDERLI NEI NEGOZI. Gli axolotl disponibili come pets hanno un patrimonio genetico differente, non possono essere reintrodotti in natura e soprattutto non vengono direttamente dal lago Xochimilco.

Il commercio dell’axolotl è comunque normato da leggi internazionali che censiscono tutti gli esemplari presenti nelle nazioni convenzionate. Questo sistema di censimento e legislazione prende il nome di CITES. Quando comprate un axolotl vi verrà infatti rilasciato un foglio che ne attesti la nascita in cattività.

axolotl è in via d'estinzione

Se l’axolotl è in via d’estinzione perché non ripopoliamo la natura?

Nonostante l’axolotl in natura sia a rischio critico d’estinzione in acquario questi anfibi spesso popolano i negozi, soprattutto nelle riproduzioni dei neofiti. Ciononostante è estremamente dannoso reintrodurre in natura, nel loro habitat originale, esemplari nati in cattività. Le salamandre da acquario non hanno sviluppato un sistema immunitario in grado di difendersi dai patogeni naturali (outdoor). Dobbiamo anche considerare che gli axolotl selezionati in cattività hanno un patrimonio genetico differente da quelli presenti in natura, liberarli significherebbe inquinare la già scarsa popolazione. Il terzo e ultimo motivo è che gli axolotl in cattività non soffrono! Anzi proliferano e vivono benissimo: dunque tenere un axolotl come pets contribuisce indirettamente alla conservazione.

@tartaguida Vi presento il CITES che regolamentaa vendita degli axolotl #axolotl #ambystomamexicanum #cites #animali #pets #exoticpet ♬ suono originale – TartaGuida

Progetti di ripopolazione axolotl

La convenzione cites esiste anche per attuare eventuali progetti di ripopolazione qualora il numero di axolotl in natura dovesse ridursi ulteriormente. Dobbiamo comunque considerare che in Messico attualmente ci sono due farm locali che riproducono gli axolotl per reimmetterli nel lago originale e salvaguardarne la specie.

Per altri contenuti sull’axolotl seguimi su instagram @tartaguida

Animali Esotici Miano è il più vasto e completo blog dedicato ai rettili e agli animali esotici fin dal 2019, Su AnimaliEsoticiMilano potete trovare notizie ed informazioni nell'ambito degli acquari, tartarughe acquatiche, testuggini terrestri, gechi, camaleonti, pogone, axolotl, rane... guide tecniche, fotografie, recensioni, news ed approfondimenti, su tecnica, biologia, ed eventi. TartaGuida è anche su tutti i social network, con oltre 10 libri pubblicati e la partecipazione a progetti ambientali, sociali e commerciali per la divulgazione delle corrette linee guida in ambito animali esotici e acquatici.

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *