Aerazione terrari: garantire i moti convettivi d’aria
In terrariofilia l’aerazione terrari è argomento di dibattito continuo; in particolare garantire i moti convettivi d’aria all’interno di un terrario è fondamentale ma spesso le leggi fisiche non vengono rispettate nemmeno dai produttori. Premetto: non sono un fisico, quindi cercherò di spiegarvi le diverse soluzioni affrontate e adattate negli anni. Potrebbe piacerti anche: pogona terrario set up.
Aerazione terrari: tipologia, riscaldamento e spostamento dell’aria
Per garantire una corretta aerazione terrari è necessario applicare due prese d’aria nei lati “corti”del terrario. In particolare l’applicazione in modo speculare non risulta pratica al passaggio dell’aria mentre si preferisce sempre applicare due prese d’aria opposte tra loro. É logico: due prese speculari tra loro escluderebbero totalmente il movimento d’aria nella parte bassa del terrario senza creare un movimento della stessa. Affermato quindi che ci servono due prese d’aria (una posizionata in basso e l’altra in alto) il dubbio della terrariofilia è su dove posizionarle in base al tipo di riscaldamento utilizzato.
In particolare non aspettatevi risposte tecnico scientifiche sui vecchi forum dove l’argomento sembra toccare altissimi livelli di ignoranza. Come fanno però notare molti utenti degli stessi persino alcuni autori di libri riportano teorie opposte tra loro cambiandole nelle varie edizioni. Sebbene sembri un tunnel senza fine di dubbi ho personalmente domandato a voci autorevoli del settore di prendere una posizione.
Aerazione terrario: prese d’aria in alto o in basso?
Come da immagine soprastante in entrambi i casi utilizziamo un terrario in legno con fonte riscaldante dall’alto ma le prese d’aria sono posizionate in modo opposto tra loro. In particolare gli utenti che utilizzano il primo metodo (presa d’aria bassa su lampada riscaldante) dovrebbero riuscire a sfruttare maggiormente il calore e a dissiparlo all’interno della teca per poi uscire per fisica dalla bocchetta alta. Il reale dubbio di questo sistema di aerazione consiste però nel garantire le diverse temperature in teca e ad evitare che nella zona bassa destra si formino concentrazioni di co2.
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Anche il secondo metodo di aerazione (bocchetta alta su lampada riscaldante) sembra avere però le sue controindicazioni. Molti utenti notano che con questo sistema la maggior parte dell’aria calda sembra uscire più velocemente garantendo temperature minori; o uno sforzo maggiore da parte del sistema riscaldante. Ciò nonostante tutti concordano che con questo metodo non si rischiano ristagni di co2 nella fascia inferiore della teca.
Aerazione terrario la soluzione sulle prese d’aria
Dopo essermi confrontato con allevatori di pogona vitticeps e rettili tipici del terrario in legno sono arrivato ad una conclusione. La disposizione delle prese d’aria più affidabile al movimento dei fluidi in fisica e al riscaldamento di un terrario in legno prevede la bocchetta di aerazione alta in prossimità della lampada riscaldante e bassa nel lato opposto non riscaldato. Ciononostante terrari in vetro o con coperchi in rete possono anche disporre di aperture frontali per generare il moto convettivo. Resta dunque imprescindibile che i fori siano disposti ad una diversa altezza per generare il rimescolamento dell’aria.
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Ciao, io sto costruendo il terrario per ospitare la mia pogona, vorrei sapere quanto dovrebbe essere il diametro ideale dei fori d’aerazione. Grazie mille