BiOrb earth 125: la natura incontra l’alta tecnologia
Con il biOrb earth 125 (software e hardware) oase Italia ci promette il primo terrario high tech con meteo integrato e gestione climatica stagionale. Fin dalle prime anticipazioni di questo prodotto ho immaginato il suo potenziale nell’allevamento di piccoli rettili e anfibi. Dopo 6 mesi di utilizzo sono pronto a comunicarvi che cos’è veramente il terrario smart biOrb earth 125.
BiOrb earth 125: gestione climatica e stagionale
Appena acceso (vai al video), tramite l’applicazione per smartphone il terrario ti illustra i diversi microclimi che si possono ricreare: tropicale, temperato, arido ed umido. All’interno di ogni clima vengono poi suddivise scelte più specifiche in relazione all’areale della specie scelta. Ovviamente io ho scelto il clima “completamente umido” per poi andare a personalizzare ogni parametro in relazione al clima di origine della mie Theloderma corticale (rane del muschio).
Ad ogni modo il biorb earth 125 vince il punteggio massimo per versatilità riuscendo a riprodurre quasi tutti i climi del pianeta (ad eccezione di quello artico). Con un solo terrario abbiamo possibilità infinite, riproducendo in base ai dati climatici (facilmente recuperabili online) i climi e le stagione precise degli areali di origine.
Nel mio caso specifico ho provveduto a modificare manualmente i parametri. Grazie alla funzione smart che ti permette di applicare gli stessi valori a più mesi, l’operazione complessiva (incluso lo studio climatico) ha richiesto meno di un’ora. Può sembrare un dato futile ma fidatevi che non lo è! Pensateci: 12 mesi, 4 stagioni, 12 piovosità, 24 temperature, 24 umidità…
Ogni parametro climatico prevede l’escursione termica tra giorno e notte ad eccezione della piovosità che si programma in quantità e durata sulle 24 ore. Sono veramente soddisfatto della gestione climatica annuale, i mesi passano in autonomia e io finalmente non mi devo preoccupare delle temperature all’interno del terrario grazie all’irradiamento di calore e al sistema di raffreddamento pronti ad intervenire.
BiOrb earth: Illuminazione e raggi uva/uvb regolabili
Questa parte è ancora più interessante. Il sistema di illuminazione è composto da due impianti di luci a led, uno infrarossi e un neon uva/uvb regolabile.
Nello specifico:
- L’impianto di luci a led gestisce la luce giornaliera e notturna, ricreando alba e tramonto. Molto interessante l’attenzione data alla fase crepuscolare che dopo il tramonto continua a illuminare la teca smart.
- L’impianto luci infrarossi o IR è stato pensato per gli animali che necessitano di irraggiamento superiore per effettuare basking. Sinceramente non è il mio caso, dopo averlo testato sporadicamente non l’ho ancora ben approfondito.
- L’impianto luci UVA/UVB regolabile è la tecnologia che mi ha stupito di più. Ho pensato: “se il terrario copre diversi climi per forza di cose l’intensità uvb dovrà essere regolabile” e infatti è proprio così. Copre un intensità da 0 a 100% in un neon orizzontale che necessita di essere sostituito ogni 3 anni (come per tutte le tecnologie simili).
Non riesco a smettere di pensare che questo impianto luci è sicuramente il “santo grall” della terrariofilia, immaginate averlo per tutti gli animali! Lo stesso impianto adattabile a tutti i terrari dalla Pogona vitticeps fino alle tartarughe acquatiche.
Allo stesso tempo non riesco a smettere di pensare che questo terrario oltre ad essere un elemento di design, sarebbe perfetto per le aziende che trattano import export: grazie alla versatilità climatica avrebbero uno strumento sempre adatto alla gestione di ogni animale per quarantene o stabulazioni anche più durature.
Biorb earth 125: cosa ne penso in relazione al benessere animale
Sarò il più onesto e concreto possibile: questi prodotti high tech mi fanno sempre impazzire! Il biorb earth 125 ha fin da subito mostrato un software completo e un hardware proporzionato alle funzioni sopra citate. Puoi farci tutto quello che vuoi, colleghi una sola spina e il gioco è fatto! Addio a cavi penzolanti, ciabatte, multiple e accrocchi di fortuna.
Il vero limite di questo terrario è nelle sue dimensioni 50 x 50 x 50 cm. Con misure così stringenti i benefici del terrario restano applicabili esclusivamente a rane, piccole salamandre, gechi tropicali, gechi deserticoli e piccoli sauri. Escludendo camaleonti, tartarughe e sauri di grossa taglia, che come ben sappiamo hanno spesso maggior esigenze climatiche. Spero quindi che oase nei prossimi anni ampli i modelli disponibili con dimensioni più versatili alle specie.
Questo prodotto si presenta sul mercato a 1699 euro: un prezzo sicuramente difficile per i collezionisti di morph e specie. La qualità e l’innovazione si pagano, sinceramene sto valutando da tempo di acquistarne un altro per il mio geco crestato. Il vero vantaggio è poter garantire ai propri rettili un terrario perfetto per tutta la loro vita, semplicemente collegando una spina e senza ulteriori pensieri.
Allo stesso tempo vi assicuro che questo prodotto è difficile da valutare senza viverlo quotidianamente, ne si apprezza l’ottimizzazione, l’estetica, il software, la tecnologia… solo durante la quotidianità nel risparmio di tempo e nell’ottima resa estetica.
Di seguito i link dei video dell’allestimento (clicca qui) e della prima manutenzione (clicca qui)