Mauremys sinensis scheda allevamento riassuntiva – Ocadia, tartaruga cinese

Mauremys sinensis scheda allevamento riassuntiva gratuita per il mantenimento in cattività delle tartarughe d’acqua dolce della specie asiatica (Ex Ocadia sinensis) o tartaruga cinese dal collo striato.

Dopo l’entrata nelle liste degli animali invasivi (con il conseguente divieto di commercio) delle Trachemys scripta, la Mauremys sinensis è diventata estremamente popolari nei negozi di animali. Ma attenzione, questa specie risulta più delicata rispetto alle Nord Americane Pseudemys e Graptemys.

Mauremys sinensis come riconoscerle tra le altre sottospecie

Le Mauremys sinensis sono tartarughe acquatiche originarie del della Cina sud-orientale, nel Vietnam settentrionale e nelle isole di Hainan e di Taiwan. In natura vive in una grande varietà di ambiente acquatici, variando la profondità dell’acqua da fiumi, laghi e paludi. Sebbene siano abili nuotatrici prediligono anche la terra ferma e le zone fangose, rintanandosi spesso tra le radici delle piante o nel fango. Sono facilmente riconoscibili dal piastrone e dalla forma del carapace, ma anche e soprattutto dalle striature gialle e verdi del muso. Vuoi scoprire di più sulle altre sottospecie di Mauremys? Clicca qui e vai all’articolo sul riconoscimento

Mauremys sinensis scheda allevamento: riconoscere i maschi dalle femmine

A differenza delle altre tartarughe acquatiche  sessare le M. sinensis può non essere semplice. Resta indispensabile aspettare la maturità sessuale, in generale i tratti distintivi si manifestano intorno ai 10/13 cm di carapace, approssimativamente tra i 5 ei 7 anni di età (ma non è una regola). Per riconoscere il sesso si guardano tre caratteristiche:

  • L’attaccatura della coda: qui risiede la cloaca. Nello specifico i maschi presentano un grosso rigonfiamento, e l’apertura cloacale risulta più distante dal carapace. Al contrario la coda delle femmine risulta più snella con un apertura cloacale vicina al piastrone.
  • Le dimensioni: i maschi rimangono relativamente piccoli rispetto alle femmine, che con il tempo continuano a crescere arrivando a misurare anche 30 cm di carapace.
Mauremys sinensis maschio o femmina

Mauremys sinensis carattere e intelligenza

Le tartarughe Mauremys sinensis sono rettili acquatici molto attivi ma relativamente timide nei confronti dell’uomo. Si abitua alla presenza del proprietario, imparando a non aver paura della sua presenza e mostrandosi curiosa verso il cibo. Difficilmente morde o è aggressiva, un carattere generale che sottolinea un estrema indole pacifica di questa specie, anche se il carattere varia da esemplare ad esemplare.

Effettuano frequentemente basking nelle ore più fresche riposando sulla zona emersa in acquario o sulle sponde dei laghetti in giardino. Sono abili distruttrici di vegetali acquatici, coltivare nelle loro vasche piante galleggianti o da laghetto può essere molto difficile. Sono abili nella fuga, soprattutto se il laghetto non presenta zone d’ombra. Le Mauremys sinensis sono tartarughe che non si fanno problemi a fuggire oltre il laghetto e a interrarsi sotto siepi o prati . Il laghetto in giardino per questa specie dovrà necessariamente essere prevedere un substrato esterno che permetta agli animali di interrarsi, ma anche un ampia zona d’ombra.

Le tartarughe acquatiche si annoiano, sono rettili intelligenti che provano emozioni e instaurano legami e relazioni con i proprietari. Ti consigliamo di cambiare il set up dell’acquario o del laghetto una volta al mese, aggiungendo, spostando o rimuovendo elementi.

Queste specie adorano un substrato terroso/melmoso con una ricca varietà di piante, sulle quali si aggrappano e nascondono, da piccole necessitano di numerosi appigli per poter respirare e risparmiare energie.

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Acquario per Mauremys sinensis: arredi, temperature e misure

L’allevamento in acquario di queste specie non è possibile per tutta la durata della loro vita. Sebbene da baby e sub adulte si ambientino bene in vasche da 100 a 200 cm, da adulte gli esemplari femmine possono raggiungere anche i 30 cm di carapace rendendo impossibile l’allevamento in acquari commerciali. Anche considerando la necessità di un’ampia zona emersa. Salvo la costruzione di vasche da 3 metri, su misura, o la stabulazione in piscine rigide, l’allevamento in appartamento è sconsigliato in età adulta.

Da baby e sub adulte possono essere allevate in acquario, ma sono necessari diversi accorgimenti per non causare problemi agli animali dovuti alla mancanza del sole, del letargo o a spazi mal organizzati. La temperatura dell’acqua consigliata è tra i 19 e i 23°C, questo dato può variare, non è necessario che la temperatura dell’acqua rimanga sempre costante. La temperatura riportata si riferisce ad un periodo di attività, in realtà durante l’anno è necessario che la stessa vari in relazione al cambio stagionale.

In generale da Ottobre a Marzo le Mauremys sinensis (anche baby) dovrebbero effettuare letargo in laghetto (o controllato in ambiente non riscaldato, mai in casa) per poi riprendere l’attività gradualmente da marzo fino a settembre.

Questa specie mal sopporta temperature sotto i 5°C durante il letargo in laghetto, dunque è consigliato per gli esemplari baby o per i proprietari del nord Italia, di effettuare un letargo controllato in box di polistirolo in locali non riscaldati.

Se decidi di non far fare il letargo alla tua Grapemys assicurati di riscaldare l’acquario con un riscaldatore. Sconsigliamo di mantenere la temperatura costante per tutta la vita dell’animale, potrebbe avere delle conseguenze a lungo termine sulla salute delle tartarughe.

L’acquario dovrà offrire alle tartarughe un altezza dell’acqua di almeno 2 volte e mezzo la lunghezza del carapace, e filtrata con un potente filtro esterno. Queste tartarughe sporcano parecchio l’acqua, dunque consiglio fin da subito di investire su filtri esterni sovradimensionati rispetto al litraggio della vasca.

Una volta al mese è necessario il cambio di almeno il 20% dell’acqua, sfruttando un tubo e il principio dei vasi comunicanti andremo ad aspirare eventuali residui di cibo o feci fluttuanti. Il cambio d’acqua è necessario per evitare l’accumulo di sostanze azotate nell’acqua che potrebbero infastidire l’animale; ma anche per evitare che si sviluppino batteri o funghi indesiderati.

In commercio esistono diversi biocondizionatori per l’acqua, vi sconsiglio il loro utilizzo. Questi biocondizionatori promettono di eliminare il cloro nell’acqua, tuttavia la quantità di cloro nell’acqua del rubinetto risulta innocua alle tartarughe. Potrebbe addirittura essere concepita come benefica, data la funzione disinfettante del cloro (nei limiti di legge a 0,2 mg/l, ma presente nell’acqua del rubinetto a 0,05 mg/l). Al contrario i biocondizionatori possono creare danni al carapace delle tartarughe in seguito al deposito dei metalli pesanti sullo stesso.

Un caso interessante ci è capitato con una piccola Mauremys sinensis di nome RIO, che ha 4 anni ha sviluppato un nanismo eccessivo, misurando solo 5 cm di carapace. Il carapace di RIO è stato probabilmente sciolto da biocondizionatori per acquari. Al di sotto del marcio strato cheratinico risiedeva un’infezione che ha portato in poco tempo alla morte del piccolo RIO.

Mauremys sinensis problemi guscio molle

Il carapace di questa specie dovrebbe sempre apparire pulito, lucido e duro. Incrostazioni o forme anomale sono chiari segni di problemi di salute, che come nel caso di Rio possono essere mortali se trascurati. Porta la tua Mauremys sinensis da un veterinario esperto in animali esotici a fare visite di controllo almeno 1 volta all’anno. Rio è una tartaruga abbiamo ritirato con il progetto di ricerca TartaRescue.

Libro mauremys taratrughe

Lampade necessarie per l’allevamento in acquario

Nell’acquario delle tartarughe sono necessarie due lampade per il corretto accrescimento : la prima è la lampada uvb di intensità al 5% posizionata sulla zona emersa e sopra (ma non dentro) la parte acquatica. La seconda è la lampada spot o riscaldante, che serve per riscaldare la zona emersa permettendo al rettile di termoregolarsi, quest’ultima deve essere posizionata ad una distanza tale da non ustionare il carapace delle tartarughe (15/20 cm dovrebbero bastare). In estate quest’ultima può essere spenta. La lampada uvb non ha una durata infinita, ogni 6 mesi è necessario cambiarla per mantenere la sua funzione.

Sulla zona emersa possiamo anche inserire muschio, sfagno e fibra di cocco per permettere alle Mauremys sinensis di interagire con l’ambiente emerso. Per questa specie consiglio zone emerse di almeno il 25% della superficie dell’acquario.

L’acquario dovrà avere diversi appigli (soprattutto per gli esemplari baby) che permettano alle tartarughe acquatiche di respirare con facilità. Le tartarughe quindi devono avere sempre la possibilità di aggrappandosi a rami, sassi, rocce, piante galleggianti, piante finte. Non è raro vederle riposare appoggiate a questi arredi.

Installeremo una zona emersa al di sotto delle lampade, personalmente vi consiglio le cortecce di sughero, sono naturali e le tartarughe riescono a salirci facilmente. Le Mauremys possono essere messe in giardino sia da baby (allestendo una nursery con un mastello coperto da una rete anti volatili) che da adulte all’interno di un laghetto. Non possono essere messe sul balcone all’interno di vasche in vetro, ma possiamo comunque impiegare il balcone per fare dei bagni di sole temporanei, offrendo all’animale la possibilità di termoregolarsi e dunque con una parte dello stesso posta all’ombra. L’esposizione al sole aiuta le tartarughe nella corretta crescita, tuttavia dobbiamo sempre stare attenti a non esporle a temperature mortali. Evitiamo quindi di utilizzare i balconi durante la stagione estiva.

acquario mauremys sinensis

In foto un acquario adatto ad ospitare le piccole Mauremys sinensis fino al loro accrescimento. Foto di @wildcorner

Mauremys sinensis grandezza

Ogni volta che allestite un acquario per le Mauremys sinensis ricordatevi che non sono specie che rimangono piccole. In foto vedete Sandy, un esemplare femmina di 30 cm di carapace, ma con il progetto di adozioni TartaRescue abbiamo ritirato anche esemplari da 32 e 35 cm.

Consigli utili per la gestione delle tartarughe Mauremys sinensis se non hai un giardino

Sconsigliamo l’uso di tartarughiere in vetro o di vaschette di plastica con palmetta. Questi accessori non permettono all’animale di avere i giusti spazi necessari per muoversi. Al contrario promuoviamo l’acquisto di mastelli plastici ad uso industriale, anche per gli esemplari baby. Di seguito qualche link dei mastelli consigliati:

Sotto esemplare di Mauremys sinensis mentre fa basking sulla zona emersa ricreata con pezzi di legno di recupero che ombreggiano una parte del mastello interrato.

Mauremys sinensis laghetto

Sotto foto di un set up con mastello interrato e recinto per l’allevamento delle Mauremys sinensis all’esterno in giardino.

Laghetto per Mauremys sinensis

Mauremys sinensis convivenza più esemplari o con altre specie

La convivenza delle Mauremys sininensis tra loro è possibile senza problemi, resta comunque necessario non far convivere esemplari baby con quelli adulti. Le Maurmeys sinensis non sono animali particolarmente territoriali o irruenti tra loro, tuttavia essendo una specie asiatica non possono convivere con altre specie che non provengano dallo stesso areale.

La convivenza con altre specie di tartarughe acquatiche è possibile sono nel caso delle Mauremys reevesi, ma è comunque sconsigliata soprattutto se siete alle prime armi. Da escludere a priori la convivenza con le Graptemys, con le Pseudemys e con le Trachemys scripta. Anche se originarie dello stesso continente è da evitare la convivenza con le Pelodiscus sinensis.

Mauremys sinensis convivenza

La convivenza delle tartarughe acquatiche è comunque una pratica delicata, assicurati che ogni esemplare abbia la possibilità di vivere la sua individualità, dunque fornisci ampi spazi e controllale maggiormente soprattutto durante l’alimentazione.

Gestione delle Mauremys sinensis in laghetti esterni

Una volta raggiunta la dimensione sub adulta è opportuno trasferire gli esemplari in un laghetto all’esterno. Viste le dimensioni di questa specie la profondità minima è di 70 cm con un fondo melmoso di almeno 20-30cm per permettere un corretto letargo.
Possono essere inserite piante galleggianti e sommerse, che servono alle tartarughe per nascondersi ma soprattutto per alimentarsi. E’ vivamente consigliato realizzare il laghetto in una zona con zone d’ombra, e scegliere una zona molto tranquilla e poco frequentata, questa specie soffre molto la luce pomeridiana estiva.

I laghetti devono necessariamente essere filtrati, questa specie di tartaruga acquatica è particolarmente soggetta a micosi e scud. Sarà quindi necessario l’inserimento di una pompa a immersione o di un filtro meccanico biologico nel laghetto.

Per questa specie consigliamo la costruzione di laghetti relativamente piccoli, 2 x 3 m, in modo tale da avere la possibilità di pulirli con cadenza mensile in caso di formarsi di alghe unicellulari verdi o eccessivi residui organici in decomposizione.

Mauremys sinensis alimentazione

La Mauremys sinensis è una specie quasi completamente erbivora e vegetariana, anche se non disdegna gli alimenti di origine animali. In generale la componente proteica dovrebbe essere presente per un 20% sulla quota totale; ed essere composta da: latterini, trota, persico, alborelle, chiocciole e mangimi commerciali di ottima qualità. Da baby, ma soprattutto da adulte, la quota vegetale all’80% mantiene un importanza enorme per questa specie; gli alimenti consigliati sono: trifoglio, erba medica, tarassaco, cicorie varie, eadicchio rosso, rucola, lenticchie d’acqua, lattuga d’acqua e altre piante sommerse.

Si consiglia l’inserimento di un osso di seppia come integratore per il calcio.

Una volta al mese è possibile somministrare fegatini crudi o leggermente scottati per evitare carenze vitaminiche o nutrizionali.

Vietata la frutta, cioccolato, biscotti, panna, cerali o alimenti umani lavorati industrialmente.

Mauremys sinensis alimentazione

Legislazione e commercio

Attualmente la Mauremys sinensis non è in cites, dunque sono tutte di libera vendita e adozione. Il loro commercio nei negozi di animali e nelle fiere di settore resta comunque uno dei meno etici a causa delle grosse dimensioni che raggiungono da adulte. Inoltre quasi la totalità delle Mauremys sinensis presenti nei nostri negozi è importata dall’asia. Questa esportazione unita alla caccia sfranta delle popolazioni asiatiche ha causato l’inserimento di questa specie tra le vulnerabili a rischio estinzione. leggi l’articolo completo clicca qui

Di seguito una testimonianza di un esportatore asiatico che voleva svendermi un quantitativo astronomico di Mauremys sinensis direttamente dall’asia. Ricordatevi di questa foto quando andate ad acquistare una tartaruga in un negozio di animali rispetto ad un allevatore, ricordatevi di questa foto quando capite di essere sati truffati dai negozianti più incalliti che vi hanno venduto accessori inadatti alle tartarughe. Ricordatevi che è con questa truffa ai danni degli animali che alcune aziende continuano a guadagnare. Che cosa puoi fare tu? Informati prima dell’acquisto!

esportazione mauremys sinensis

Altri progetti: Tartarescue adozione e ricerca

Il progetto TartaRescue si occupa di adozioni di tartarughe in cerca di casa attraverso il ritiro e la raccolta dati finalizzata al miglioramento della qualità della vita di queste specie in cattività.

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Animali Esotici Miano è il più vasto e completo blog dedicato ai rettili e agli animali esotici fin dal 2019, Su AnimaliEsoticiMilano potete trovare notizie ed informazioni nell'ambito degli acquari, tartarughe acquatiche, testuggini terrestri, gechi, camaleonti, pogone, axolotl, rane... guide tecniche, fotografie, recensioni, news ed approfondimenti, su tecnica, biologia, ed eventi. TartaGuida è anche su tutti i social network, con oltre 10 libri pubblicati e la partecipazione a progetti ambientali, sociali e commerciali per la divulgazione delle corrette linee guida in ambito animali esotici e acquatici.

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6 Responses

  1. Miriam ha detto:

    La mia tartarughina di 6 mesi ha la coda recisa, non so se causa filtro o lite tra compagna, cosa mi consigliate?

    • Edoardo Fivizzoli ha detto:

      Ciao Miriam spesso succede con le M.sinensis quando sono stabulate in spazi non adatti alle loro esigenze etologiche. Sicuramente l’aggressività tra compagni non è un buon segno, ti consiglieri di contattare Relazioni Bestiali per una consulenza

  2. Carolina ha detto:

    Ciao, l’anno scorso ho trovato una piccola tartaruga di questa specie. Non avendone mai avuta una, ho deciso di metterla in una vaschetta quadrata il triplo della sua grandezza , con alcuni sassolini in modo tale che potesse uscire dall’acqua. La scorsa estate, quando appunto l’ho trovata, le ho comprato del mancime, inzialmente l’ha mangiato, dopo un po non ha mangiato più. Settimana scorsa è uscita dal letargo, quindi ho deciso di comprare un altro mancime( gamberetti mini per tartarughe baby) solo che continua a non mangiare. Ho provato a darle di tutto ma non gradisce niente, per il momento l’ho cambiata in una vaschetta trasparente più piccola e vedo che è più movimentata. Sapete dirmi perché non mangia e cosa posso fare?

  3. Valentina ha detto:

    Volevo solamente condividere la mia esperienza con un commento dal cuore. Queste tartarughe hanno diritto, come ogni animale che viene al mondo,di vivere dignitosamente…e non solo perche’ viene comprata piccola e dopo anni “ops…non ci sta più nella vaschetta”, avete il diritto di abbandonarle! Un fiume, un lago, uno stagno non sono ambienti sicuri e idonei per loro! Io ho accudito per 23 anni la mia prima tartaruga….alla quale si sono aggiunte tre sorelle recuperate letteralmente dall’ orlo dell abbandono ( “tanto tu hai lo stagno..da te stanno bene, altrimenti la butto in un laghetto”) o trovate in situazione di pericolo. PERCHE LO FATE..CRESCONOOOOOOO!!!! Siate consapevoli fin dall’inizio della scelta…altrimenti non fate questo passo!!!Parola di un’amante di queste piccolette che è andata a recuperare l’ultima tartina della famiglia, trovatella, a 200 km di distanza!
    E un grazie sentito a questo ragazzo (e a poche altre associazioni) che se ne occupa in Italia!

  4. Raffaele ha detto:

    Ciao scusa il disturbo ma ti devo chiedere un favore potresti scrivere stesso su questo sito come risposta a me un messaggio dove c’è scritto di convincere i miei genitori a prendermi una lampada UV per le tartarughe d’acqua perché loro non mi credono Quindi per favore potresti mandare un messaggio sempre su questo sito Dove cerchi di convincerli Grazie

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