Ibridi Mauremys reevesi, nigricans e sinensis la raccolta dati sulle tartarughe del TartaRescue
Giugno 2024 primi mesi di attività con la nuova sede del progetto TartaRescue, iniziano le raccolte dati sulle tartarughe, in particolare un’importante classificazione degli ibridi di Mauremys reevesi, M. nigricans e M. sinensis.
Ibridi Mauremys reevesi, M. nigricans e M. sinensis
Negli ultimi giorni avete visto Pongo nelle storie di instagram del tartarescue, una Mauremys reevesi particolarmente nera. In realtà esiste una Mauremys che è effettivamente totalmente nera: la Mauremys nigricans.
Pongo (in mezzo al trio) è una probabile Mauremys reevesi, mentre Billy il terzo esemplare nero e singolo in foto è una Mauremys nigricans. Ohana, la terza Mauremys reevesi, è un probabile ibrido, ma non ci è dato sapere di più. La qualità genetica delle Mauremys reevesi e M.sinensis puó essere molto scarsa a causa dello sfruttamento dei paesi asiatici di questi animali ai fini alimentari. Sfruttamento che ha visto nella Cites Cop 19 la necessità di includere le Mauremys sinensis in cites solo in Cina, ai fini di poterne controllare eventuali esportazioni. Felicemente negli ultimi giorni sono venuto a conoscenza da parte di un negozio, dell’incredibile difficoltà nel reperire le M. reevesi e M. sinensis in commercio negli ultimi mesi. Questa difficoltà sta portando sicuramente un aumento di importazioni dal centro/sud America, e in commercio iniziamo a vedere esemplari di Trachemys spp. che differiscono dalle venusta e dalle decussata. Ad esempio a Roma abbiamo trovato una baby di Trachemys dorbigni.
Ibridazioni, importazioni e sostenibilità ambientale del commercio delle Mauremys reevesi come pet
Rimane sempre una pratica critica ed ecologicamente sconsigliata la distribuzione delle Mauremys reevesi provenienti dai paesi asiatici come pets per le famiglie. Sebbene le Mauremys reevesi raggiungano dimensioni più contenute la richiesta di affido a terzi è comunque alta, alla pari delle Pseudemys spp (specie nord americana che diventa oltre i 30 cm) a testimonianza che non è esclusivamente la dimensione a incidere sul tasso di abbandono. Nel nostro ecosistema sono presenti allo stato di abbandono grossi numeri di Trachemys scripta, senza contare le Pseudemys spp e le Graptemys spp nord Americane. Dunque il pericolo di abbandoni massivi delle specie asiatiche mette ancora più in pericolo le specie di anfibi e rettili autoctoni. Ecco perchè è importantissimo sostenere progetti di adozioni consapevole come il TartaRescue di Apae aps.
Inoltre la qualità genetica degli esemplari di Mauremys reevesi e Mauremys sinensis è sempre più scarsa, come mostrano i campioni presi in esame. Questo rende quasi impossibile qualsiasi programma di conservazione data la genetica già intaccata degli esemplari. Dobbiamo considerare inoltre che la Mauremys nigricans è una specie classificata come seriamente a rischio estinzione dalla IUCN. Dunque trovarle in Italia, alla dimensione adulta in richieste di affido come pet, non lascia buoni propositi sulla situazione delle popolazioni selvatiche in asia, di questa specie.